Le 10 best practice per gestire un data center su larga scala

Con la continua crescita del consumo digitale globale, le organizzazioni diventano sempre più dipendenti dai data center. In risposta, gli operatori dei data center devono trovare un equilibrio tra crescita rapida e sostenibile, in un contesto in cui l’impatto ambientale è importante quanto la qualità del servizio fornito e la soddisfazione dei team. Bilanciare questi impegni e allo stesso tempo facilitare la crescita dei data center non è un compito semplice e ci sono certe insidie che gli operatori devono conoscere. Per saperne di più, François Sterin, COO di Data4, ha voluto condividere i suoi consigli di leadership per un modello di crescita rapida.

1. Mai scendere a compromessi sulla qualità

La prima regola quando si progetta un data center è quella di non sacrificare mai la qualità per la velocità. Creare un’infrastruttura in grado di resistere alla prova del tempo deve essere sempre la priorità assoluta e trascurare qualcosa nelle fasi iniziali del progetto può solo portare a problemi in seguito. La rapida evoluzione del panorama tecnologico rende impossibile prevedere cosa sarà possibile fare nei prossimi anni. Ecco perché è importante progettare i data center tenendo conto della manutenzione e degli aggiornamenti, per consentire l’introduzione senza problemi di nuove tecnologie.

2. Prepararsi al peggio

La compiacenza spesso è causa di rovina ed è quindi essenziale adottare un approccio rigorosamente precauzionale. Il fatto che qualcosa funzioni oggi non significa che non ci saranno problemi domani. Le apparecchiature vanno sempre controllate con la frequenza raccomandata dal fabbricante… e poi ricontrollate di nuovo. Per quanto sia certo che alcuni problemi sono semplicemente inevitabili, gli operatori devono dimostrarsi il più possibile abili nel saper anticipare tutto, anche l’imprevedibile, adottando robuste strategie preventive.

3. Essere selettivi con i fornitori

È importante trovare il giusto equilibrio tra un numero troppo basso e un numero troppo alto di fornitori. Per i componenti chiave, come i generatori, Data4 ha solo due fornitori con cui pianifica davvero con largo anticipo. Avere troppi fornitori può trasformarsi in un incubo organizzativo, ma averne troppo pochi può lasciare il cliente esposto a rischi di interruzione del servizio in caso di problemi nella catena di fornitura. Senza dimenticare poi che l’intero ecosistema, fornitori inclusi, deve seguire lo sviluppo del data center, man mano che se ne ampliano le operazioni. Controlli rigorosi da parte del comitato di progettazione garantiranno che i vostri fornitori siano pronti a tenere il passo con il vostro ritmo.

4. Mettere il cliente al primo posto

Il cliente è sempre il re. Ci vuole tempo per guadagnare la fiducia di un cliente, ma per perderla basta un secondo. Plasmare operazioni e processo decisionale secondo un approccio incentrato attorno al cliente è la chiave per ottenerne la fedeltà.

5.           Costruire una squadra vincente

È necessario prendersi il tempo necessario per analizzare l’efficacia della propria squadra sul campo. Se questa è troppo piccola, non riuscirete a portare a termine il lavoro, ma se è troppo grande, rischiate di rallentare i processi esecutivi e rendere inefficace il processo decisionale. Quale che sia la dimensione ideale, assicuratevi che ogni membro del team riceva una formazione di alto livello che gli consenta di conoscere le attrezzature come il palmo della mano.

6.      La forza della diversità

I team migliori sono quelli più diversificati, sia in termini di persone che di competenze. Due cose che in realtà si arricchiscono a vicenda. La diversità porta nuove prospettive, idee interessanti e competenze uniche e quindi assicuratevi di ampliare il vostro pool di talenti e di sostenere tutte le voci. Noi di Data4 stiamo collaborando con i fornitori locali per sviluppare un’accademia che contribuisca a incoraggiare la diversità nel settore.

7.      Capire quando è il momento di assumersi le proprie responsabilità

È importante imparare ad assumersi la responsabilità delle proprie azioni. Nel corso della mia carriera, ho visto operatori dare la colpa ai clienti, ai fornitori e persino alle condizioni atmosferiche. In caso di problemi di qualità, l’operatore deve essere il primo a farsi avanti e a spiegare le sue carenze e, soprattutto, gli insegnamenti che ne ha tratto.

8.      Ottenere supporto dai gruppi locali

Stabilite relazioni solide con le autorità locali, in particolare con servizi di emergenza come vigili del fuoco, fornitori di elettricità e servizi pubblici locali. Questi rapporti non sono sempre i più facili da stabilire nelle prime fasi di costruzione di un data center, ma una buona comunicazione può essere vitale in caso di emergenza. Concordare le procedura da seguire in caso di problemi è essenziale per permettere ai team locali di agire con efficacia e rapidità.

9.      Dare priorità all’innovazione sostenibile

La sostenibilità deve essere sempre al centro dell’attenzione quando ci si espande. Negli ultimi anni, la conversazione si è concentrata soprattutto sul PUE (Power usage effectiveness), ma ora c’è molto altro da considerare. In Data4 integriamo una vasta gamma di nuove tecnologie, iniziative e processi per garantire che il nostro approccio sia quanto più sostenibile possibile. Ciò include la sostituzione delle fonti energetiche tradizionali con quelle rinnovabili, il garantire il riutilizzo del calore di scarto ed evitare l’utilizzo degli stessi siti per i centri futuri, al fine di prevenire il consumo di suolo.

10.    Allineare le strategie in materia di risorse umane e sostenibilità

Migliorare l’utilizzo dell’energia da parte dei data center e ridurre l’impronta di carbonio complessiva sono passi fondamentali per mitigare gli effetti del cambiamento climatico, ma ci sono anche altri vantaggi da considerare. In Data4 progettiamo campus che sono luoghi di lavoro smart e accoglienti, con ampi spazi verdi per favorire il benessere dei dipendenti. Al centro dell’azienda c’è una serie di principi che sono allineati con i valori del nostro team sulle questioni climatiche. Collegando il nostro ambiente di lavoro ai nostri obiettivi di sostenibilità, creiamo uno spazio migliore per tutti: per i nostri team e per il pianeta.

Lo sviluppo dei data center è un dato di fatto, generato dal crescente consumo di tecnologia digitale su cui abbiamo poco controllo. Ciò che possiamo controllare, invece, è il modo in cui guidiamo questa crescita. Gli operatori che danno priorità alla crescita a scapito del personale, della qualità dell’offerta o delle strategie climatiche possono ottenere guadagni rapidi nel breve periodo, ma solo chi tiene conto di tutte queste considerazioni sarà in grado di garantire anche in futuro una crescita sostenibile ai data center.